Il ratto dal serraglio
Gennaio 27, 2017
Teatro comunale di Treviso " Mario Del Monaco "
IL RATTO DAL SERRAGLIO
(Die Entführung aus dem Serail)
Singspiel in tre atti K 384
musica di Wolfgang Amadeus Mozart
libretto di Johann Gottlieb Stephanie der Jüngere
Rappresentato per la prima volta al Burgtheater di Vienna il 16 luglio 1782, il Ratto dal serraglio (K 384) è tratto da un libretto del 1781 di Christoph Friederich Bretzner, a sua volta ispirato a numerose varianti del tema del Turco generoso.
Primo autentico capolavoro di Mozart scritto per il teatro, il Ratto segnò una data importante nella storia del melodramma e del Singspiel: per la prima volta, in questo genere di spettacolo farsesco, coltivato per lo più da buoni artigiani su moduli prestabiliti, il pubblico si trovò di fronte a una musica di altissimo livello vocale e strumentale che fondeva lo stile sinfonico tedesco con quello vivace e arguto dell’opera comica italiana. Konstanze, una giovane e bella spagnola, è stata rapita dai pirati e venduta come schiava insieme alla sua ancella inglese Blonde e all’innamorato di quest’ultima Pedrillo.
Belmonte, il fidanzato di Kostanze, è venuto a cercarla in Turchia.
All’entrata del palazzo del Pascià Selim egli si imbatte in Osmin, un burbero sorvegliante, che lo allontana.
Incontra poi Pedrillo, che gli dice che Konstanze è diventata la favorita del Pascià mentre Blonde è stata offerta in dono a Osmin.
Il secondo atto si apre con Osmin che arde di desiderio per Blonde senza essere corrisposto. Pedrillo riesce ad informare Blonde dell’arrivo di Belmonte; fa ubriacare Osminper metterlo fuori combattimento e permette a Belmonte di incontrare Konstanze.
Belmonte e Pedrillo informano le due ragazze che verranno a salvarle a mezzanotte.
Giunta l’ora, Pedrillo canta una serenata: è il segnale per la fuga.
Purtroppo Osmin si risveglia e i fuggitivi vengono catturati e condotti davanti a Selim che però dà prova di grande magnanimità, liberando le due coppie.
Selim Bruno Praticò
Konstanze Jeanette Vecchione-Donatti
Blonde Daniela Cappiello
Belmonte Roger Padulles
Pedrillo Marc Sala
Osmin Antonio Di Matteo d
irettore Francesco Ommassini
regia Robert Driver
scene e costumi Guia Buzzi
luci Roberto Gritti
computer graphics Lorenzo Curone
Orchestra Regionale Filarmonia Veneta
Coro del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia
direttore del coro Francesco Erle
coproduzione fra Teatri e Umanesimo latino S.p.A. e Fondazione Teatro Comunale di Ferrara